La Cina conquista Marte: la missione Tianwen-1 verso l’ignoto

**La Cina lancia la sua prima missione su Marte**

La Cina ha lanciato con successo la sua prima missione su Marte. La sonda Tianwen-1 è stata lanciata nello spazio da un razzo Cinese il 23 luglio 2020 e ha raggiunto con successo l’orbita marziana il 10 febbraio 2021. Questa missione segna un grande passo avanti per il programma spaziale cinese, che sta cercando di competere con le potenze spaziali mondiali come gli Stati Uniti e la Russia.

**Obiettivi e scopi della missione Tianwen-1**

La missione Tianwen-1 ha l’obiettivo di studiare la superficie marziana, mappare il suolo del pianeta rosso, analizzare la composizione dell’atmosfera e cercare segni di vita passata. La sonda è composta da un orbiter, un lander e un rover, che dovrebbero operare in modo coordinato per raccogliere dati e immagini dettagliate di Marte.

**Il lander e il rover Zhurong**

Il lander della missione Tianwen-1 ha portato con sé il rover Zhurong, che prende il nome dalla divinità cinese del fuoco. Una volta atterrato sulla superficie di Marte, il rover inizierà a esplorare il terreno circostante e condurre esperimenti scientifici. Zhurong è dotato di telecamere, spettrometri e strumenti per analizzare il suolo marziano e cercare tracce di vita passata.

**Le prossime fasi della missione Tianwen-1**

Dopo aver raggiunto l’orbita marziana con successo, la sonda Tianwen-1 dovrà ancora affrontare la delicata fase di ingresso nell’atmosfera e l’atterraggio del lander con il rover Zhurong sulla superficie del pianeta. Questa fase è cruciale per il successo della missione, poiché un errore durante l’atterraggio potrebbe compromettere l’intera operazione.

**La corsa verso Marte**

La missione Tianwen-1 si inserisce in un contesto di corsa verso Marte che coinvolge diverse agenzie spaziali internazionali, tra cui la NASA, l’ESA e l’Agenzia Spaziale Russa. Con il recente successo del rover Perseverance della NASA, che ha atterrato con successo su Marte a febbraio 2021, la Cina spera di dimostrare la propria capacità tecnologica e scientifica nello spazio.