Bing con ChatGPT su Chrome: Novità da Microsoft!

Bing con ChatGPT potrebbe arrivare su Chrome e altri browser

Introduzione: Microsoft sta lentamente scalando la sua versione limitata di Bing con ChatGPT. La società sta prioritizzando coloro che si sono iscritti alla lista di attesa e hanno Bing e Edge come motore di ricerca e browser predefiniti. Un dirigente di Microsoft ha affermato che l’azienda “intende” portare Bing con ChatGPT su tutti i browser.

Rilascio su altri browser: Microsoft ha fatto una convincente dimostrazione della sua nuova versione di Bing con ChatGPT la scorsa settimana. Ma l’azienda potrebbe ancora avere problemi a convincere gli utenti a passare dal loro browser preferito a Edge solo per usare la funzione. Tuttavia, questo potrebbe non essere più un problema in futuro, poiché Bing con ChatGPT potrebbe arrivare su altri browser. La settimana scorsa, Microsoft ha mostrato una demo del suo nuovo Bing. Dopo la dimostrazione, l’azienda ha incoraggiato gli utenti a iscriversi a una lista di attesa per provare Bing con ChatGPT.

Priorità: In un tweet, Yusuf Mehdi, vicepresidente e CMO di Microsoft, ha dichiarato che ci sono “molte milioni di persone sulla lista di attesa”. Mentre alcuni hanno già avuto la possibilità di provare la nuova versione di Bing, il rilascio è stato lento. A questo proposito, Medhi ha affermato che la società tecnologica ha intenzione di lanciare “a milioni di persone a partire dalle prossime settimane”.

Conclusione: Se ti stai chiedendo quando avrai la tua occasione con Bing potenziato dall’AI, Medhi ha rivelato come Microsoft sta scegliendo chi ha la precedenza. La priorità è data a coloro che hanno Bing e Edge come motore di ricerca e browser predefiniti, nonché all’app Bing Mobile installata per ottimizzare l’esperienza iniziale. Al momento, Bing con ChatGPT è una funzione esclusiva del browser Edge. Se si prova a utilizzarlo in un browser diverso, come Chrome, si verrà accolti da un messaggio che afferma che Edge è un requisito. Tuttavia, sembra che questo potrebbe non essere più un requisito in futuro. In un tweet di Medhi, l’esecutivo afferma: “Nel tempo intendiamo portarlo su tutti i browser”. Ciò significa che la funzione potrebbe eventualmente arrivare su Chrome, Opera, Firefox e altri browser. Microsoft non ha fornito alcun dettaglio su quando potrebbe rimuovere questa restrizione.